Condividi:

Cantarelle romagnole: un viaggio nel gusto della Romagna

Scopri la ricetta delle Cantarelle Romagnole, un dolce tipico che conquista con il suo gusto unico. Segui la nostra guida passo passo per prepararle a casa tua!

0,0
Rated 0,0 out of 5
0,0 out of 5 stars (based on 0 reviews)

Condividi su:

Facebook
WhatsApp

Introduzione

Benvenuti amanti della cucina romagnola! Oggi vi portiamo alla scoperta di un dolce tipico della nostra tradizione: le Cantarelle Romagnole. 

Queste deliziose frittelle, simili ai pancakes, sono un must delle feste e delle sagre paesane. Con pochi ingredienti e un po’ di passione, potrete portare un pezzo di Romagna direttamente nella vostra cucina. 

Pronti a scoprire come preparare le Cantarelle Romagnole? Seguiteci in questa avventura culinaria!

Preparazione

Step 1

In una casseruola, mettete l’acqua tiepida, un pizzico di sale, il bicarbonato e l’olio.

Step 2

Aggiungete la farina gialla e la farina bianca a pioggia, mescolando con cura per evitare la formazione di grumi.

Step 3

Lasciate riposare la pastella per circa un’ora.

Step 4

Con un piccolo mestolo, versate il composto su una teglia ben calda formando dei piccoli dischetti del diametro di circa 10 cm.

Step 5

Rosolate i dischetti da entrambi i lati.

Step 6

A cottura ultimata, condite le cantarelle con olio extravergine di oliva e spolverizzatele di zucchero.

Le nostre raccomandazioni:

Le nostre raccomandazioni:

Porzioni e Calorie: un dolce da condividere

Una porzione di Cantarelle, contiene circa 150 calorie, rendendo questo dolce un piacere da gustare senza sensi di colpa. Grazie alla loro forma di piccoli dischetti, sono ideali per essere servite in porzioni individuali durante le feste o le sagre paesane. Nonostante la loro semplicità, sono un dolce ricco di sapore, che sazia senza appesantire. 

Valori nutrizionali delle Cantarelle: un dolce sano e nutriente

Nonostante siano un dolce, le Cantarelle presentano un buon profilo nutrizionale. La farina gialla e la farina bianca forniscono carboidrati complessi, che rilasciano energia in modo graduale. L’olio extravergine di oliva, invece, apporta grassi buoni, utili per il benessere del cuore e del sistema circolatorio. Infine, il bicarbonato contribuisce a rendere le Cantarelle leggere e digeribili.

Conservazione delle Cantarelle: come mantenere fresco il tuo dolce preferito

Le Cantarelle possono essere conservate per un paio di giorni in un contenitore ermetico, mantenendo così la loro morbidezza. Se non dovessero essere consumate immediatamente, è possibile anche congelarle: una volta scongelate, basterà riscaldarle brevemente per ritrovare tutto il loro sapore originale.

Variazioni sulla ricetta: personalizza le tue cantarelle

La ricetta delle Cantarelle può essere personalizzata secondo i gusti di ciascuno. Alcuni preferiscono utilizzare solo la farina bianca, altri aggiungono uvetta o mele nell’impasto. Inoltre, le Cantarelle possono essere servite con miele, marmellata o creme di cioccolata, per un tocco di golosità in più.

La Storia delle Cantarelle: un viaggio nel tempo

Le Cantarelle sono un dolce che affonda le sue radici nella tradizione culinaria romagnola. Originarie del riminese, sono nate come una preparazione povera, realizzata con pochi ingredienti semplici. Nonostante ciò, sono riuscite a conquistare il palato di grandi e piccini, diventando un simbolo delle feste e delle sagre paesane.

Le Cantarelle e la Cucina Romagnola: un incontro di sapori

Le Cantarelle rappresentano perfettamente l’essenza della cucina romagnola: semplicità, genuinità e sapore.

Come molte altre ricette della Romagna, le Cantarelle sono il risultato di un sapiente equilibrio di ingredienti semplici, che insieme danno vita a un dolce unico e inconfondibile.

Per la tua cucina:

Per la tua cucina:

Posso utilizzare solo la farina bianca per le Cantarelle?

Sì, è possibile utilizzare solo la farina bianca per le Cantarelle, ma la ricetta tradizionale prevede un mix di farina bianca e farina gialla per un sapore e una consistenza unici.

Posso aggiungere altri ingredienti all’impasto delle Cantarelle?

Certo! Molti amano personalizzare la ricetta delle Cantarelle aggiungendo uvetta, mele o altri ingredienti all’impasto. Ricorda però che la ricetta originale prevede un impasto semplice e genuino.

Come posso conservare le Cantarelle?

Le Cantarelle possono essere conservate per un paio di giorni in un contenitore ermetico. Se non dovessero essere consumate immediatamente, è possibile anche congelarle: una volta scongelate, basterà riscaldarle brevemente per ritrovare tutto il loro sapore originale.

Posso cucinare le Cantarelle senza olio?

Le Cantarelle vengono tradizionalmente cotte in una padella ben calda senza l’aggiunta di olio. Tuttavia, una volta cotte, vengono condite con un filo d’olio extravergine di oliva e spolverate con zucchero.

Qual è l’origine delle Cantarelle?

Le Cantarelle sono un dolce tipico della Romagna, nate come una preparazione povera realizzata con pochi ingredienti semplici. Nonostante ciò, sono riuscite a conquistare il palato di grandi e piccini, diventando un simbolo delle feste e delle sagre paesane.

Ingredienti

Informazioni

Scopri i Sapori Autentici dell’Emilia-Romagna con Mortadellashop!

La migliore bottega di Bologna su Tripadvisor, approvata da Ricette Emilia Romagna!

Ordina la tua pasta fresca emiliana e romagnola oggi stesso e ricevila a casa in 24 ore, spediscono in tutta Italia!

There are no reviews yet. Be the first one to write one.

Ultime ricette